Chi sono
Cristian La Guardia è un attore, autore e sceneggiatore, un creativo poliedrico con una visione innovativa che spazia dallo spettacolo al business e al marketing. Forte di un solido know-how maturato in diversi settori, sviluppa progetti originali e strategie mirate, facendo dell'originalità il suo talento distintivo e punto di forza. Il suo approccio è sempre anticonvenzionale, ricco di idee innovative e soluzioni strategiche.
Nel mondo dello spettacolo, ha ideato format e aperto, nel 1998 a Budapest, La New Fashion Models, agenzia di moda dedicata alla scoperta di nuovi talenti. Ha organizzato corsi di recitazione per aspiranti attori e ha dimostrato una notevole abilità nell'organizzazione di eventi di moda. Ha inoltre contribuito al concorso internazionale Miss Italia nel Mondo, coinvolgendolo nel progetto FormAttori come testimonial. La sua creatività lo ha portato anche a cimentarsi nella realizzazione di cortometraggi e nella scrittura della sceneggiatura del suo film opera prima, Il Sogno All’Italiana, una commedia brillante e surreale attualmente in preparazione.
Nel settore del business e del marketing, La Guardia si distingue per la capacità di sviluppare soluzioni innovative, come il progetto Tink Tank, rielaborato con la formula Pay-by-result, una startup lanciata nel maggio 2025. Questo approccio strategico valorizza il know-how specialistico e le strategie di marketing avanzate, offrendo alle aziende un supporto mirato e orientato al raggiungimento di risultati concreti. La sua visione mira a creare sinergie con aziende globali, portando una prospettiva indipendente e innovativa per affrontare sfide e sviluppare nuove opportunità.
Attualmente, Cristian La Guardia è impegnato nello sviluppo di ambiziosi progetti, confermando il suo dinamismo e la sua costante ricerca di nuove sfide. Parla discretamente inglese, tedesco, spagnolo e ungherese.
"Le decisioni migliori, piu efficaci e giuste non sono quelle che derivano dalla ragione, ma da una lucida, visionaria follia" (Erasmo da Rotterdam)

Biografia
Cristian La Guardia, nasce a Milano nel 1972, sotto l'influente segno del Sagittario, parente di Fiorello La Guardia, 99° sindaco di New York dal 1934 al 1945, al quale è stato dedicato il nome dell'aeroporto "La Guardia Airport", che lui stesso fece costruire nella città.
La sua infanzia conobbe un significativo cambiamento nel 1981, quando la sua famiglia prese la decisione di ritornare alle radici familiari, trasferendosi nella pittoresca cittadina di Caltagirone, famosa per le ceramiche nella regione Sicilia.
Dopo aver completato il suo percorso di studi, Cristian La Guardia intraprese inizialmente una carriera professionale nel dinamico settore assicurativo. Forte di uno spirito imprenditoriale, in un secondo momento si dedicò alla creazione e allo sviluppo di un network in franchising multiservice specializzato vari in vari servizi. Tuttavia, il corso degli eventi subì' una svolta inattesa a causa di alcune avversità che lo spinsero a rimettersi in gioco, dimostrando una notevole resilienza.
Parallelamente alla sua vita professionale, Cristian La Guardia ha sempre nutrito e coltivato con passione i suoi interessi per diverse forme d'arte e spettacolo, tra cui spiccano il Cinema con la sua narrazione visiva, il Teatro con la sua espressività scenica, il Canto con la sua melodia e la Moda con la sua estetica in continua evoluzione. La sua indole vivace e dinamica lo ha sempre spinto ad affrontare le sfide che la vita gli presentava con un coraggio ammirevole, senza manifestare timore di fronte all'ignoto e alle nuove esperienze.
Questo innato spirito d'avventura, unito a una marcata propensione per l'esplorazione di nuovi orizzonti, lo condusse nel 1998 a intraprendere un viaggio significativo verso la città di Budapest.
Animato da una forte ambizione, contraddistinto da una personalità poliedrica e da un approccio anticonformista, Cristian La Guardia diede vita a Budapest a un'iniziativa imprenditoriale la "New Fashion Models", un'agenzia che operava con successo nel mondo della moda e dello spettacolo. In qualità di Art Director e Management, si dedicò con impegno all'organizzazione di eventi di moda e spettacolo di grande risonanza nel 1999, strutturati attraverso i "Fashion Tour". In questo periodo di intensa attività creativa, parallelamente al suo lavoro nell'organizzazione di eventi, intraprese anche un percorso musicale che lo portò all'incisione di un CD.
La sua sete di conoscenza e la sua curiosità lo spinsero a concedersi diversi viaggi esplorativi, durante i quali ebbe l'opportunità di stringere collaborazioni professionali con altre agenzie di moda di prestigio internazionale, estendendo la sua rete di contatti in paesi come la Spagna, la Francia, la Germania, la Polonia, la Cecoslovacchia, la Slovacchia, Ucraina, Russia etc...
Un momento significativo nel suo percorso professionale si concretizzò nel 2003, grazie all'esperienza e alla proficua collaborazione instaurata con il prestigioso concorso di bellezza Miss Italia nel mondo. In questa occasione, Cristian La Guardia partecipò attivamente in qualità di membro della giuria durante le fasi di selezione del concorso. Le finaliste e le vincitrici delle edizioni del 2003 e del 2004 non passarono inosservate al suo occhio esperto. Intuendo il loro potenziale, decise di integrare le vincitrici del concorso di Miss Italia nel mondo all'interno dei suoi "Fashion Tour" (sfilate di moda), conferendo loro il ruolo di madrine degli eventi, aggiungendo un tocco di eleganza e notorietà alle sue manifestazioni di moda e spettacolo.
Parallelamente a queste iniziative, Cristian La Guardia dimostrò la sua versatilità creativa registrando il progetto denominato "FormAttori" presso gli uffici della Società Italiana degli Autori ed Editori (S.I.A.E.) di Roma, tutelando così la sua idea. In questa fase, nominò Sara Spiteri, che aveva conquistato il titolo di Miss Italia nel mondo Malta nel 2003, come testimonial ufficiale del progetto "FormAttori", riconoscendo il suo carisma e la sua capacità di rappresentare l'essenza dell'iniziativa.
Sempre alla ricerca di nuove sfide ed emozioni, il suo innato talento e la sua spiccata predisposizione artistica gli permisero di ideare, organizzare e dirigere personalmente corsi di recitazione rivolti ad aspiranti attori. Questi corsi culminavano in saggi finali che rappresentavano un'importante vetrina per i partecipanti, il tutto attraverso la creazione e la gestione del progetto e format denominato "La Fabbrica degli Attori", un vero e proprio laboratorio di talenti emergenti.
Il talento e creatività poliedrica lo spinse anche a cimentarsi nel mondo del cinema, realizzando il cortometraggio intitolato "La ricetta del Dott Prof Schwarz". In questa produzione, Cristian La Guardia si calò nelle vesti di un eccentrico medico italo-tedesco che intraprende un'inusuale operazione sul celebre Michael Jackson, tentando di invertirne il colore della pelle attraverso delle iniezioni a base di nero di seppia, dando vita a una scena dal tono surreale e inaspettato.
Come culmine di questa fervida attività creativa, un'illuminazione improvvisa portò Cristian La Guardia a concepire il soggetto, il trattamento e la sceneggiatura di un lungometraggio intitolato "Il sogno all'italiana". Egli definisce questa opera una commedia brillante, caratterizzata da elementi comici e surreali, ritenendola un vero e proprio capolavoro cinematografico per la sua assoluta originalità e per il fatto di non essere mai stata realizzata su scala internazionale.
La sinossi del film "Il sogno all'italiana" introduce il pubblico a una situazione inaspettata che vede tre amici ritrovarsi improvvisamente insieme, reagendo a una sorprendente rivelazione con una fragorosa risata collettiva, suggerendo un intreccio narrativo ricco di colpi di scena e umorismo.
Cristian La Guardia, oltre ad avere avuto un'idea molto originale per il suo film, ha lanciato una sfida particolare a un famoso regista del passato. Questo regista aveva detto che se qualcuno fosse riuscito a scrivere la "sinossi" di un film su un pacchetto di fiammiferi, allora il film avrebbe sicuramente avuto successo. Con questa sfida, Cristian La Guardia ha dimostrato quanto crede nella sua idea e quanto è determinato a portarla avanti.
Nel 2025 Cristian La Guardia ha piannificato e sviluppato ambiziosi progetti di cui: "Movie Fashion Production" - "Mondial Film Corporation", lasciando intendere una sua continua e prolifica attività nel mondo dell'audiovisivo e di un'innovativo Concorso di Bellezza per il 2026.
Cristian, mirando a collaborazioni con aziende globali di ogni settore e dell'alta moda, ha ridefinito il "Tink Tank Project" con una formula innovativa: il "Pay-by-result". Questa nuova impostazione si concentra sul "know-how" specialistico e sulle strategie di marketing avanzate. In pratica, se un'impresa iche opera su campo Nazione e/o Internazionale necessita di competenze specifiche o di una prospettiva esterna e indipendente su determinate tematiche, Un think tank con un "know-how" mirato e competenze di marketing efficaci può rappresentare una risorsa preziosa, specialmente se l'area di ricerca del think tank si sposa con le esigenze aziendali. Il modello "Pay-by-result" lega il compenso del think tank al raggiungimento di risultati concreti per l'azienda cliente e partner con la possibilità di essere inserita all'interno di vari progetti.
Infine, con una nota personale e un pizzico di ironia, Cristian La Guardia conclude la biografia con la frase:
"La mia attesa mi costerà tempo, nel frattempo mi metto a mio agio e fingo di non sapere il finale." Questa affermazione suggerisce una consapevolezza della durata dei processi creativi e produttivi, ma anche una serenità nell'affrontare il futuro, mantenendo viva la curiosità per gli sviluppi dei suoi progetti.